giovedì 10 febbraio 2011

Definizione di Disegno Industriale di T. Maldonado

Nel 1961 la vecchia definizione di Disegno Industriale ratificata al primo congresso ICSID(International Council of Societies of Industrial Design) nel 1959 a Stoccolma e molto spesso modificata, venne sostituita succesivamente dalla seguente proposta di T.Maldonado:

"Il disegno industriale è un'attività progettuale che consiste nel determinare le proprietà formali degli oggetti prodotti industrialmente. Per proprietà formali non si devono intendere solo le caratteristiche, ma soprattutto le relazioni funzionali e strutturali che fanno di un oggetto un'unità coerente sia dal punto di vista del produttore che dell'utente. Poichè, mentre la preoccupazione esclusiva per le caratteristiche esteriori di un oggetto spesso nasconde il desiderio di farlo apparire più attraente o anche di mascherarne le debolezze costitutive, le proprietà formali di un oggetto -per lo meno come lo intendo io qui - sono sempre il risultato dell'integrazione di diversi fattori, siano essi di tipo funzionale, culturale, tecnologico o economico. Detto altrimenti, mentre le caratteristiche esteriori riguardano qualcosa come una realtà estranea, cioè non legata all'oggetto e che non si è sviluppata con esso, al contrario le sue proprietà formali costituiscono una realtà che corrisponde alla sua organizzazione interna, ad esso vincolata e che con esso si è sviluppata."

Nessun commento:

Posta un commento

LATTA E CAFE' DI ANTONELLO MATARAZZO

RICCARDO DALISI: L'OPERA BUFFA DEL DESIGN